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Lucignano, la 'Perla della Val di Chiana' |
L’impianto urbanistico si sviluppa attraverso un’interessante articolazione spaziale e funzionale fra una “via ricca”, (l’attuale Via Matteotti) esposta a sud luminosa ed ampia dove sorgono i palazzi residenziali costruiti dalla nobiltà, e una “via povera”, (l’attuale Via Roma, detta anche Corsica) esposta a nord, nord-owest dove sorgono abitazioni più piccole e povere, costruite dai ceti meno abbienti del paese. La felice collocazione geografica di Lucignano, in posizione dominante a mt. 414 s.l.m., sulla Val di Chiana e sulla strada fra Siena ed Arezzo, l’ha reso strategicamente importante fin dall’antichità e ne ha segnato la storia come castello medievale conteso tra i territori confinanti. Per circa tre secoli, dal 1200 al 1500, Lucignano ha subito continui passaggi di giurisdizione tra Siena, Arezzo, Firenze e Perugia, città dalla quale ebbe in dono la possibilità di fragiarsi nel proprio stemma (tuttora adottato) del Grifone alato, inserendo una stella per indicare che il luogo si trovava in collina. Lucignano è visitato ogni anno da migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo, attratti, oltre che dalle meraviglie storico-artistiche, anche dalle tipiche arti culinarie della zona e dalle numerose iniziative culturali che si susseguono nel paese e nelle aree circostanti durante tutto l'anno. |
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